La Collezione Peggy Guggenheim, con la partecipazione di Swatch Art Peace Hotel, residenza d’artista aperta a Shanghai nel 2011 per volontà del Presidente di Swatch Nick Hayek, lancia un ciclo di quattro workshop dedicati agli young adult condotti da artisti di respiro internazionale. Come suggerisce il titolo, la sfida è superare la condizione presente, andare oltre e farlo tramite la pratica artistica. I laboratori sono immaginati come attivatori virtuosi di meccanismi di ricaduta sulla comunità e come i catalizzatori di azioni volte alla riappropriazione degli spazi pubblici e alla ridefinizione dei paradigmi sociali.
Peggy Guggenheim, Comunicato stampa, Art of This Century, New York, 1942
Il progetto è tanto più significativo se si considera l’esperienza che la società sta vivendo a livello globale e che ha portato a riformulare le priorità di intere comunità. La pratica messa in atto per i laboratori è formulata nel massimo rispetto delle misure rese necessarie dalla situazione attuale, come il distanziamento sociale, il contingentamento per l’accesso agli spazi, il divieto di assembramenti e le modalità di incontro da remoto. Per questo, tutti i laboratori sono stati studiati in forma ibrida, combinando momenti online e appuntamenti offline in presenza.